Un "risultato positivo e soddisfacente" anche per l'Autorità di gestione del Po Fesr Basilicata 2014-2020, Antonio Bernardo (continua la lettura)
Crescita, inclusione, occupazione e opportunità. Quattro le parole chiave per la CGIL Puglia con cui declinare il Pon Legalità 2014/2020 che prevede l'utilizzo di fondi europei, attraverso un piano di investimenti che interessa le regioni del Mezzogiorno (Puglia, Campania, Basilicata, (continua la lettura)
Lo ha annunciato il ministro Dario Franceschini all'evento dedicato alla chiusura dell'Anno dei Borghi a cui ha partecipato anche il ministro Valeria Fedeli. (continua la lettura)
Finanziato dal Pon per un valore di circa 13 milioni di euro, inizialmente prevedeva la partecipazione di Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Si tratta di un progetto pilota i cui risultati verranno successivamente estesi alle altre regioni italiane. (continua la lettura)
Un piano in dieci azioni "per una scuola più aperta, inclusiva, innovativa", basato su temi "chiave" per la crescita dell'istituzione scolastica e degli studenti, e finanziato a livello nazionale con 830 milioni del Pon per la scuola. (continua la lettura)
Cinquecento milioni di euro di fondi europei a disposizione, "ma vanno gestiti al meglio". A Bari primo incontro del partenariato con istituzioni e imprese. (continua la lettura)
Sono ottime le prospettive di crescita del settore nel Made in Italy dopo l'approvazione del documento da parte della Conferenza Stato-Regioni. (continua la lettura)
Undici i beneficiari degli interventi: i musei Ridola e di Arte Moderna a Matera, Museo della Siritide e il parco archeologico a Policoro, museo di Metaponto, di Melfi, della Val d'Agri di Grumento Nova, il museo archeologico nazionale (continua la lettura)
"La Lucania è tagliata fuori dallo stanziamento di 1,8 miliardi di euro previsto per l’attivazione di progetti per le regioni del sud che vivono in una situazione di carenza o totale assenza del servizio di trasporto pubblico. Seppur citata tra (continua la lettura)
Le risorse rientrano nel primo programma operativo nazionale (PON) cofinanziato dai fondi strutturali europei (dedicati esclusivamente alla cultura). I fondi per i siti lucani rientrano nei 54 milioni di euro "destinati a interventi con progettazione preliminare" (continua la lettura)