Durante l'incontro, l'azienda ha fornito dettagli in merito al numero del personale collocato in cassa, che è sceso da 2200 a 1850 nel periodo che va dal 24 al 30 aprile. (continua la lettura)
"Con un colpo di spugna la festività di San Alessandro, patrono di Melfi, è stata spostata per esigenze tecniche lavorative dal giorno 9 febbraio al 10 febbraio, per poi procedere con le fermate ricorrendo ai contratti di solidarietà". (continua la lettura)
"Le istituzioni devono farsi carico della situazione" (continua la lettura)
Secondo i sindacati il livello di insostenibilità raggiunto dallo stabilimento rischia di causare gravi conseguenze industriali, sociali, occupazionali e per l'indotto (continua la lettura)
"Si è concluso con un mancato accordo l'incontro presso il Ministero del Lavoro per la procedura per la richiesta di cassa integrazione straordinaria da parte di Acciaierie d'Italia". Così la Fiom in una nota. (continua la lettura)
"Una riduzione, seppur attraverso le uscite volontarie, rende evidente che siamo di fronte ad una messa in discussione delle intese raggiunte al Ministero dello sviluppo economico e del Lavoro che prevedevano l'aumento dei turni di lavoro e nessun esubero strutturale" (continua la lettura)
In Puglia e in particolare a Bari la crisi dell'automotive ha colpito Bosh e Magneti Marelli (continua la lettura)
I sindacati: "Chiediamo sin da subito ad Eni il pieno rispetto delle regole" (continua la lettura)
Fim, Fiom e Uilm in una lettera a Demetrio Martino: “ Assistiamo ad un fenomeno di erosione in termini di lavoro e prospettive dell'appalto” (continua la lettura)
"Il settore automotive in Italia continua a scontare tutti i ritardi accumulati negli anni pre pandemia per la mancanza di investimenti e progetti che si sommano all'attuale contingenza scaricando il costo sui lavoratori e le lavoratrici nell'assenza di un intervento (continua la lettura)