In una informativa diramata dalla stessa azienda è scritto che "L'oleodotto è stato immediatamente messo fuori servizio e sono state rapidamente avviate le attività di scavo e bonifica dell'area interessata, di dimensioni molto ridotte". (continua la lettura)
In tutto, un perimetro a 1200 metri sul livello del mare di ben 400 km quadrati dato in concessione alla Total E&P Italia, operante in joint venture con la Shell, che vede la presenza, tra gli altri, di 200 (continua la lettura)
Maggiore controllo sull'oleodotto Viggiano-Taranto, dopo la fuoriuscita di petrolio avvenuta il mese scorso nelle campagne di Bernalda. E' quanto assicurato dall'Eni, a Roma, nel corso di un incontro con il governatore lucano, Vito De Filippo. Ma si è discusso anche (continua la lettura)
L'incontro serve ad "acquisire ogni elemento di ulteriore informazione tecnica sui sistemi di controllo e sulle modalità di gestione dell'oleodotto Viggiano-Taranto". (continua la lettura)
Non sono soddisfatti delle parole rilasciate in merito dal primo cittadino. (continua la lettura)
Non avrebbe interessato le falde acquifere sottostanti la perdita di petrolio avvenuta a causa di un guasto ad un pozzo di controllo dell'oleodotto Viggiano Taranto. (continua la lettura)
La comunità è preoccupata dalla fuoriuscita di petrolio dall'oledotto Viggiano-Taranto avvenuta in localita “Pizzica”. La notizia è stata portata alla ribalta dal comitato Cittadini Attivi, poi l'Eni ha parlato di interventi manutentivi e la Regione ha confermato la perdita. Di (continua la lettura)