Regioni del Sud Italia come Basilicata, Calabria, Puglia e Abruzzo sono in ritardo sul fronte della scuola digitale, con livelli di 'connettività' e di 'innovazione didattica' inferiori alla media nazionale. (continua la lettura)
Il presidente del Consiglio lucano tuona dopo aver ricevuto una comunicazione che invita le Regioni a non utilizzare mezzi e logo istituzionali per la campagna referendaria. (continua la lettura)
Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata sollecita l’intervento degli organismi affinchè il Governo riveda la propria posizione, consentendo lo svolgimento del referendum in una data meno ravvicinata e compatibile con l'espletamento di tutte le procedure (continua la lettura)
L'organismo ha comunicato “l'avvenuta archiviazione del procedimento relativo alla segnalazione del signor Roberto Cifarelli, coordinatore della campagna elettorale di Salvatore Adduce, candidato alla carica di sindaco di Matera (alle ultime elezioni Amministrative, ndr), nei confronti della società Trm network". Il (continua la lettura)
Censurato dall'AGcom il comportamento del direttore responsabile di Basilicatanet Giovanni Rivelli, a seguito di un esposto del comitato sulla pubblicazione di una dichiarazione di Epifani che "aveva l’obiettivo politico di 'ridimensionare' Pittella e di 'convincerlo' a trattare con la componente (continua la lettura)
Venerdì pomeriggio, a Potenza, nella sala B del Consiglio Regionale, si è tenuta la conferenza stampa che ha annunciato il passaggio di alcune deleghe dall'AGCOM (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) al CORECOM Basilicata. (continua la lettura)
Rischio di censura preventiva per i siti web, italiani e non, sospettati di violare i diritti d'autore. E' quanto emerge da una delibera dell'Agcom. L'Adiconsum, insieme ad altre realtà del settore, sta pertanto promuovendo una campagna mirata a favorire un (continua la lettura)
“In un sistema dell’informazione televisiva viziato, a livello nazionale, da un insano duopolio, le emittenti locali hanno garantito negli anni spazi di pluralismo. Penalizzarle ora, nel processo di passaggio al digitale terrestre, pensato proprio per aprire il mercato, pur tutelando (continua la lettura)