L'assessore Rosa interviene per difendere le scelte del governo Bardi, ricordando il ruolo attivo giocato dalla giunta lucana anche nelle fasi di redazione del Pitesai. (continua la lettura)
"Il Governo intende dunque procedere in direzione di un aumento consistente della produzione del gas per dipendere meno dalle forniture estere. Un obiettivo che specie in questa fase di forti rincari dei costi energetici per famiglie ed imprese è condivisibile, (continua la lettura)
La Regione Puglia aveva presentato ricorso contro la Global Petroleum (continua la lettura)
Gli ambientalisti in allarme proprio nei giorni in cui a Milano si svolge la PreCop26, per il presunto messaggio pro-fossili del Ministero della Transizione ecologica, definito "inaccettabile". Il ministro della transizione ecologica, Cingolani "Non si possono aprire nuove trivelle". (continua la lettura)
Il sindaco di Monopoli, Angelo Annese: “Senza un piano ci saranno 54 permessi per le ricerche di idrocarburi”. (continua la lettura)
"Un pasticcio" per Bonelli, i cui "responsabili sono i ministri Patuanelli e Costa": "Il governo italiano non sta lavorando alla transizione energetica e continua a puntare sulle fonti fossili" (continua la lettura)
Preoccupazione dei sindacati per l'emendamento inserito nel decreto semplificazioni sul tema 'trivellazioni'. Il segretario generale della Filctem Cgil, Falcinelli: "Gli impianti di Ravenna, di Gela e della Val D'Agri rischiano di chiudere" (continua la lettura)
In piazza anche una delegazione di Confindustria: da Romagna e Basilicata gli industriali contro lo stop alle trivelle. Gli imprenditori arrivati da Ravenna per sfilare in corteo sono una trentina, altri arrivano dalla Basilicata, da aziende del settore dell'Oil & Gas. (continua la lettura)
via libera all'emendamento che stabilisce una moratoria dei procedimenti per ottenere i permessi (compresi quelli in essere) per prospezione e ricerca idrocarburi, nelle more del varo del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee. (continua la lettura)
Puglia, Basilicata, Calabria, Molise e Veneto rinnovano l'impegno del referendum di tre anni fa. Emiliano: "Serve una scelta definitiva" (continua la lettura)