Train…to be cool: una lezione di sicurezza per i bambini della scuola elementare alla stazione di Bari

La Polizia Ferroviaria dedica una lezione speciale ai futuri fruitori dei treni per diffondere la cultura della sicurezza in ambito ferroviario

Presso la stazione di Bari, una classe di studenti della scuola elementare ha avuto modo di partecipare ad una lezione speciale sulla sicurezza in ambito ferroviario, organizzata dalla Polizia Ferroviaria del Compartimento per la Puglia, la Basilicata ed il Molise. L’iniziativa rientra nel progetto “Train…to be cool”, ideato dal Servizio Polizia Ferroviaria del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, e la validazione scientifica della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.

Gli alunni hanno avuto l’opportunità di visitare la centrale operativa della Polizia Ferroviaria e di conoscere le tecnologie impiegate per garantire la sicurezza dei viaggiatori sui treni e lungo la linea ferroviaria. I poliziotti hanno spiegato ai giovanissimi studenti le condotte da evitare nelle stazioni e a bordo treno, al fine di prevenire gli incidenti che possono mettere a repentaglio la propria e l’altrui incolumità.

Tra le semplici regole illustrate ai bambini, figurano il rispetto della linea gialla di sicurezza, l’evitare di attraversare i binari a piedi, il non azionare il freno d’emergenza per futili motivi, il non tentare di salire a bordo di un treno in movimento, e l’attenzione nell’uso delle cuffiette per ascoltare la musica in stazione, che potrebbero rappresentare una fonte di distrazione pericolosa.

L’incontro ha suscitato il vivo interesse degli studenti, che hanno dimostrato curiosità per le tecnologie utilizzate per garantire la sicurezza in ambito ferroviario, e si sono impegnati a rispettare le regole illustrate dai poliziotti. L’iniziativa rientra in una più ampia campagna educativa, che mira a diffondere la cultura della sicurezza in ambito ferroviario attraverso momenti di incontro e dialogo con i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori.