Pari nel derby lucano tra le polemiche
Potenza raggiunto nel finale sul 2-2 ma finisce la gara in nove uomini
Quarto derby lucano di serie C tra Picerno e Potenza che per l’ottavo turno si sfidano sul sintetico del Curcio, campo che fino ad ora ha dato ragione alla squadra del capoluogo di regione lucano sempre vincente in trasferta contro i melandrini.
Appaiate al quartultimo posto in classifica le due squadre con 5 punti a testa, con gli uomini di mister Longo che a differenza degli ospiti, hanno conquistato almeno una vittoria in campionato, nello scontro interno contro il Foggia.
A dispetto dei 10 gradi nella fredda serata di Picerno, panchine che scottano per i due tecnici a potenziale rischio esonero in caso di mancata vittori che si schierano in campo con un 4-3-3 speculare.
Primo tempo di spiccata marca Potenza che domina il gioco con un Picerno che non riesce a reagire, se non con le solite folate solitarie di capitan Esposito
Al 5’ minuto primo tiro in porta del Potenza con Caturano, ma la sfera fila a lato della porta difesa da Crespi.
Al quarto d’ora ospiti in vantaggio, la rete è di Caturano che con un gran sinistro da distanza ravvicinata sigla l’uno a zero sfruttando una carambola sulla punizione battuta dalla tre quarti da Sandri. Seconda rete stagionale del numero nove del Potenza
Al 21’ prove di reazione del Picerno con Esposito che si mette una palla bella in mezzo per Gerardi che però non arriva all’appuntamento con la sfera e ancora al 43 sterile reazione delle leonessa con un tiro di Gerardi.
Fine prima frazione di gara a nervi tesi con l’arbitro, il signor Marco Emmanuele di Pisa, che suo malgrado diventerà protagonista in negativo della partita, che espelle il direttore sportivo del Potenza, Natino Varrà.
La ripresa vede mister Longo effettuare tre cambi per un brutto Picerno che cambia modulo passa al 4-2-3-1 con l’ingresso di Golfo, Novella e Diop per degli inconsistenti Pitarresi, Allegretto e Gerardi, ma invece raddoppia il Potenza.
Al 9’ minuto nel miglior momento del Picerno gli ospiti colpiscono in contropiede sull’asse Di grazia- Caturano. Il contropiede è da manuale con la conclusione del numero nove ex Cesena che finisce sul palo e ritorna comodamente sul piede di Di grazi per il più facile dei tap-in
13’ reazione del Picerno con la rete del capitano e trascinatore, Emmanuele Esposito che si fa trovare pronto a cogliere un corss di Novella su gran numero di Golfo. La sfera è sporcata da Matino nel tentativo di liberare ma Esposito è lesto a cogliere l’occasione e accorciare le distanze.
Matino che al minuto 32 della ripresa lascia i suoi in 10 per una dubbia espulsione che rende la gara ancora più tesa.
Al 37’ Potenza che resta addirittura in nove perché un fiscalissimo Marco espelle Girasole per doppio giallo per proteste, clima incandescente al Curcio che nove minuti dopo esplode di gioia per il pareggio melandrino con Novella che inizia l’azione che poi continua con un cross di Golfo e con una sulla palla messa di nuovo in mezzo da esposito per la rete del pareggio. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro fischia la fine di un match al cardiopalma che farà discutere molto.