Bari. Flavia Pennetta e Roberta Vinci premiate al Galà dello Sport del Coni
Le due regine del tennis azzurro, la brindisina Flavia Pennetta e la tarantina Roberta Vinci, sono state premiate a Bari nella serata ‘Galà dello sport’, promossa dal Coni.
La serata – presentata dall’attore Antonio Stornaiolo è stata introdotta dall’esibizione delle ‘Farfalle azzurre’ dell’Aeronautica militare (tra cui la barese Marinella Falca).
Nel corso del Galà sono state assegnate diverse onoreficenze dello sport pugliese a ben 130 tra atleti e società sportive.
In platea, e sul palco a conferire i premi un emozionato governatore Michele Emiliano, che ha anche scherzato sui motivi della sua assenza alle finali americane degli US Open – ricorderete certamente che Matteo Renzi per lo stesso motivo invece diede “buca” alla tradizionale apertura della Fiera del Levante.
A premiare sul palco anche il segretario generale del Coni Roberto Fabbricini, l’assessore regionale allo sport, Raffaele Piemontese, e il presidente regionale del Coni, Elio Sannicandro.
“E’ bello essere qui, essere premiata in Puglia e rivedere Flavia”, ha commentato Vinci.
“Giriamo il mondo e siamo state felici di essere simbolo positivo della nostra terra”, ha detto Flavia Pennetta soffermandosi poi sull’emozione per la finale degli Open Usa, nel settembre scorso.
“Quella partita – ha spiegato Pennetta – è stata la chiusura di un capitolo quasi perfetto. Cosa farò dopo il ritiro? Non ho progetti particolari. Mi piace l’idea di svegliarmi e non avere obblighi. Ma sono dinamica e felice di capire in questo momento cosa realmente mi piace fare”.
Poi un amarcord della sfida americana: “Dopo l’ultimo punto – ha ricordato Vinci – sotto la rete l’ho abbracciata, le ho detto ‘brava Penna’, e lei mi ha salutato dicendo che era l’ultima sua partita e mi voleva bene”. “E’ stata una vittoria, quella agli Us Open – ha detto Pennetta – che rimarrà per tutta la vita e mi ha dato una emozione unica”.
Infine un impegno per la Puglia: “Spero di giocare bene, senza infortuni e godermi l’ultimo anno di attività – ha concluso Vinci – e magari di scendere in campo insieme alla Pennetta per una esibizione proprio nella nostra regione”.