Emergenza rifiuti superata, almeno per il momento, nei 39 Comuni pugliesi nei quali nei giorni scorsi è stata sospesa la raccolta dell’indifferenziato a causa dell’impossibilità di conferirlo nell’impianto di biostabilizzazione di Conversano.
Il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha firmato un’ordinanza urgente autorizzando il trasporto di parte dei rifiuti normalmente trattati a Conversano negli impianti di Amiu Bari, Amiu Foggia e Manduria Ambiente. Inoltre, soltanto per le prossime quattro settimane, è stata consentita una capacità massima di stoccaggio per lo biostabilizzatore di Conversano di ulteriori 1500 tonnellate. Nei giorni scorsi le discariche di Canosa e di Taranto, dove convergono i rifiuti trattati nell’impianto di del Barese gestito dalla società Progetto regione, hanno bloccato i flussi in ingresso poiché i parametri dei rifiuti dopo il trattamento non risultavano in linea con quelli che consentono il deposito in discarica. Non potendo inviare altri altri rifiuti, l’impianto di Conversano non ha potuto di conseguenza riceverne. La soluzione è stata trovata dopo una riunione tra l’assessora Anna Grazia Maraschio, il direttore di dipartimento Paolo Garofoli, il direttore dell’Agenzia regionale rifiuti Gianfranco Grandaliano e le società interessate.