Candidatura Monte Vulture a zona speciale di conservazione, Regione rinnova protocollo d’intesa con altri enti interessati
Rinnovato, con delibera di giunta, il Protocollo d’Intesa tra Regione Basilicata, Parco Naturale Regionale del Vulture e Club per l’Unesco del Vulture. L’obiettivo: proseguire le azioni per la candidatura e la promozione della zona speciale di conservazione del ‘Monte Vulture’ a Riserva della Biosfera Unesco. A darne notizia l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico. “La candidatura – sottolinea – è un valido strumento per accrescere le azioni di tutela e di salvaguardia già intraprese dalla Regione con la istituzione del Parco naturale regionale del Vulture, che comprende la Riserva regionale ‘Lago Piccolo di Monticchio’ e le zone speciali ‘Monte Vulture’ e ‘Lago Rendina’, rimanendo in linea con la strategia politica regionale i cui obiettivi sono volti alla tutela della biodiversità, con le buone pratiche dello sviluppo sostenibile. A tal proposito – sottolinea Latronico – si evidenzia che saranno effettuati studi ed analisi su tutto il perimetro del Parco naturale regionale del Vulture poiché, sulla base degli approfondimenti già svolti sulle Riserve della Biosfera – Mab-Unesco ad oggi istituite, è emerso che al fine di ottenere il riconoscimento risulta più adeguato inserire, oltre al perimetro della Zona speciale di conservazione , anche i territori contigui”.