Bari, Santo Spirito: spiagge ripulite dai volontari delle associazioni locali
L’iniziativa è stata organizzata in occasione della Giornata mondiale della Biodiversità
Rifiuti abbandonati di ogni tipo: plastica, mascherine e bottiglie di vetro. A prendersi cura delle spiagge di Santo Spirito, alla periferia di Bari, i volontari delle associazioni Moh, VogliAmo Santo Spirito pulita e Greenpeace Bari, che hanno organizzato l’iniziativa in occasione della Giornata mondiale della Biodiversità.
L’impegno dei volontari è stato affiancato da quello dei cittadini, in un lavoro che si è svolto nel pieno rispetto delle misure anticovid.
Sono bastate poco più di tre ore per raccogliere oltre 5 metri cubi di rifiuti, dei quali circa quattro di materiale plastico, tra cui retine, bottiglie, cannucce, tappi, contenitori di vario genere, polistirolo, mascherine monouso, oltre a svariati chili di vetro e lattine.
Tutto il materiale è stato recuperato a fine evento dagli addetti della Amiu Bari per il corretto conferimento dei rifiuti. Tra questi non sono mancati alcuni ritrovamenti particolari come cavi di connessione computer, un sellino bici, calzature di varia tipologia.
Questi numeri – hanno commentato i volontario delle associazioni – confermano quanto il mare è malato a causa dell’inquinamento da plastica. Sono numerosi i segnali che ci indicano come ai tempi del Covid, l’inquinamento da plastica monouso stia peggiorando.
Per non peggiorare l’impatto ambientale, serve cambiare direzioni. Investendo, ad esempio, in alternative al packaging monouso, basate su opzioni riutilizzabili anche per le piattaforme di e-commerce.
Serve tanto buon senso e rispetto dell’ambiente. “Affidandoci alle regole basilari di igiene quotidiana per proteggere noi stessi – commentano i volontari circa il ritrovamento di mascherine monouso e guanti – il nostro mare ed il Pianeta, oggi è vittima dal virus e domani da un futuro pieno di plastica, perché se vogliamo vincere la battaglia contro la plastica monouso e della microplastica invisibile, dobbiamo cominciare adesso: perchè non possiamo perdere altro tempo”.