Ambulatorio Sclerosi Multipla dell’Ospedale di Altamura ottiene la Certificazione ISO 9001
Un balzo di qualità nel trattamento della Sclerosi Multipla in Puglia, con l’ospedale di Altamura che diventa punto di riferimento grazie alla Certificazione di Qualità
L’Ambulatorio Sclerosi Multipla dell’Ospedale della Murgia di Altamura raggiunge un traguardo significativo, ricevendo la Certificazione di Qualità ISO 9001:2015. Questo rende la struttura un unicum in Puglia, sottolineando l’elevato livello di cura e assistenza offerto ai pazienti affetti da questa complessa malattia neurologica.
La certificazione è stata presentata da Luigi Fruscio, Direttore amministrativo ASL Bari, Annalisa Altomare, Direttrice medica del presidio, e Bonaventura Ardito, Direttore U.O.C. Neurologia, assieme ai rappresentanti della Società OPT e dell’Ente di Certificazione CSQA. La distinzione ISO 9001 segna il punto culminante di un percorso di formazione e di aderenza a protocolli diagnostici e terapeutici fondati sulle più recenti linee guida e studi scientifici nel campo della Sclerosi Multipla.
Fruscio ha evidenziato l’importanza di questa certificazione come avvio di un “ciclo virtuoso di miglioramento continuo degli standard di qualità”, sottolineando come l’ambulatorio possa ora fornire “risposte adeguate a centinaia di pazienti” con una malattia di notevole peso sanitario e sociale. Il centro segue attualmente circa 300 pazienti e realizza circa 25-30 nuove diagnosi ogni anno, offrendo anche servizi di consulenza da parte di dietiste e neuropsicologi.
Dr. Ardito ha specificato che la certificazione rappresenta una “garanzia di essere curati in una struttura in grado di misurare continuamente l’efficienza e l’efficacia dei servizi erogati”. Un’attenzione particolare è stata posta anche sulla multidisciplinarietà dell’approccio terapeutico, che coinvolge non solo neurologi, ma anche neuropsicologi, dietisti e infermieri dedicati, oltre ad altri specialisti ospedalieri.
Questo traguardo si inserisce in un quadro più ampio di sviluppi positivi per l’ospedale, che ha visto negli ultimi tempi importanti interventi strutturali e tecnologici. Dal punto di vista organizzativo, Altomare ha sottolineato come questa certificazione sia l’esito di “un percorso di miglioramento complessivo che riguarda tutto l’Ospedale”.