Vaccini Covid a fragili. Basilicata: “No a scorciatoie sui caregiver”
“Accelerare le immunizzazioni alle persone delle categorie fragili”. Così il commissario per l’emergenza Covid-19, Figliuolo, a margine della sua visita giovedì scorso in Basilicata. “No – ha rimarcato – alle scorciatoie sui loro conviventi”.
La macchina delle vaccinazioni dedicata alle persone fragili e loro conviventi deve essere migliorata, no alle scorciatoie pur di rientrare nelle inoculazioni.
Lo ha rimarcato durante la visita in Basilicata il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid-19, a Matera ed in particolare nella sua città Potenza, dove nel constatare i numeri in crescendo delle dosi somministrate alle varie categorie tra over 70 e 80, ha tenuto a soffermarsi sulla situazione che interessa i cosiddetti caregiver. Da segnalazioni, alcuni sono riusciti ad insinuarsi nella platea dei beneficiari, privando altri di un diritto, come già ribadito a mò di denuncia dal presidente della Società Italiana di Medicina generale di Matera, Erasmo Bitetti.
Insomma, bando agli equivoci, con Figliuolo che ha ribadito la necessità proprio in terra lucana di continuare l’immunizzazione “a ritmo un pò più spedito” proprio sui fragili, nelle scorse ore a quota 2.070 su 4.634 dosi complessive. Sempre il 22 aprile, appena 128 quelle effettuate per la fascia dai 60 ai 69 anni, snodo evidenziato dal commissario, che ha annunciato l’arrivo di ulteriori dosi ed il conseguente aumento delle vaccinazioni.