Bari, in Fiera del Levante l’hub vaccinale più grande della Puglia
Continua la campagna di vaccinazione in Puglia: in Fiera del Levante si stanno concludendo i lavori di allestimento dell’hub più grande della regione
Chiusa la fase 2 della campagna vaccinazione, si passerà a quella di massa. E a Bari è pronto ad aprire le sue porte l’hub vaccinale più grande della Puglia, (uno dei circa 60 di tutta la regione e 20 di Bari e provincia) in fase di allestimento all’interno della Fiera del Levante.
Nei prossimi 7 giorni si concluderanno i lavori per attivare le prime postazioni all’interno del padiglione 7. Obiettivo della Regione: “concentrare le risorse e a dare una ulteriore spinta alla campagna vaccinale regionale”.
Il modello organizzativo del’hub è stato pensato per seguire gli utenti in ogni singola fase del percorso vaccinale: prevede infatti la fase della accoglienza con triage all’ingresso, misurazione della temperatura¸ verifica della prenotazione, e consegna della modulistica (consenso e anamnesi).
La seconda fase, secondo cronoprogramma, dovrebbe concludersi già ad aprile con la somministrazione delle seconde dosi per gli over 80.
Poi si parte con le altre categorie e altre fasce di età, cosi come fissato dai criteri regionali e ministeriali.
E intanto a poco più di una settimana dall’entrata in vigore della zona rossa in Puglia, la curva dei contagi mostra che c’è ancora da attendere per una inversione di marcia.
17,3% la percentuale di positivi registrati nelle scorse ore con 844 casi di contagio su 4866 test analizzati.
Ancora una volta, più della metà sono stati rilevati nel Barese, dove si contano 500 positivi in più. Sono 115 nella provincia di Foggia, 89 in quella di Lecce e 84 nel Brindisino. 25 i nuovi casi nella provincia ionica e 19 nella Bat. 5 tamponi positivi appartengono a residenti fuori regione, per 7 casi non è nota la provincia di residenza.
Nelle ultime 24 ore, 28 i morti: 6 in provincia di Bari come in quella della Bat, così come nel Tarantino. Sono 5 gli ultimi decessi nel Leccese, 4 nella provincia di Brindisi e uno in Capitanata.
Massima è l’attenzione sui nuovi ricoveri, dal momento che le strutture ospedaliere della regione sono in affanno. Quasi un posto su due di area Medica Covid è occupato: a rilevarlo è l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, in un report da cui si evince che è pieno anche il 46% del totale dei posti in area “non critica”.