Fase 2: attivate le prime 4 Usca in provincia di Bari
Sono stati reclutati complessivamente 72 medici
A due mesi dal bando regionale sono attive le prime quattro Usca in provincia di Bari, le Unità per l’assistenza domiciliare dei pazienti Covid. Le Usca sono presenti a Palo del Colle, Grumo, Triggiano e ad Altamura. L’obiettivo è il monitoraggio e la presa in carico dei pazienti Covid e dei relativi contatti, per contenere la diffusione del contagio, e nello stesso tempo, ridurre l’afflusso negli ospedali. Complessivamente sono 72 i medici che divisi in 9 Usca si occuperanno di monitorare e quindi sorvegliare i pazienti.
“Sono state distribuite sulla base di macro aree – spiega il direttore generale Antonio Sanguedolce – in relazione anche ai pazienti sottoposti a sorveglianza epidemiologica. Sono stati reclutati complessivamente 72 medici, divisi tra medici di continuità assistenziale e liberi professionisti“.
Il secondo step della attivazione è previsto il 15 maggio: una volta conclusa la formazione, cominceranno a essere operativi i sette medici della Usca di Gioia del Colle che servirà il distretto 13 e nella stessa giornata entrerà in azione l’unità speciale dell’Area sud (nove medici) con sede logistica all’hospice San Camillo di Monopoli e che avrà sotto la sua responsabilità i distretti 12 e 14. Il cronoprogramma della ASL si concluderà il 18 maggio con l’attivazione presso la sede dell’ex Cto di due Usca impegnate nel distretto di Bari (20 medici) e di una seconda unità nel territorio di Palo e Bitonto.