Matera, approvato in Consiglio Comunale, dopo anni, il regolamento urbanistico
Quasi 14 ore di Consiglio comunale ieri per l’approvazione definitiva del regolamento urbanistico. In una seduta fiume, durata sostanzialmente tutta la giornata, il documento è stato approvato con voti 22 voti a favore, 1 contrario e 6 astenuti.
Il regolamento, adottato il 13 aprile 2018, negli scorsi 3 anni ha ricevuto da enti e associazioni interessate 124 osservazioni, oltre ad una d’ufficio. Una seduta in cui si è parlato anche di coronavirus e campagna vaccinale in apertura con i consiglieri Sassone e Casino del centro destra i quali sono tornati a chiedere maggiore attenzione e chiarezza sui casi di contagio registrati tra alcuni dipendenti comunali che ha portato alla chiusura del palazzo di città.
Dodici le schede approvate ieri, per un totale di circa 130 passate al vaglio dell’assise nelle ultime settimane. Un regolamento – ha affermato il sindaco – che si pone come obbiettivo per i prossimi anni quello del rispetto del territorio e del suo uso con sostentibilità.
Questa mattina anche una conferenza stampa nel nuovo hub di San Rocco. La discussione ieri si è soffermata per molto tempo in merito alla destinazione d’uso dell’area Ex-Barilla di Via Cererie. Il Consiglio ha approvato tre emendamenti tra cui il più importante, modificato in corso d’opera, ha indicato le motivazioni normative per le quali su quell’area non va applicato il piano casa.
L’assessore Nicoletti ha stabilito che “per ogni scenario futuro dell’area occorrerà intervenire con grande attenzione al paesaggio della Gravina da un lato e dell’altro per rideterminare i quartieri Piccianello e San Pardo da sempre carenti di standart pubblici”. Quindi per interventi sull’area sembrerebbe si resti in attesa di proposte del piano attuativo che potrebbero arrivare.
Non soddisfatto il consigliere Mario Morelli di Fratelli d’Italia che ha parlato di un risultato non raggiunto dall’amministrazione facendo notare che l’area Barilla era un punto nodale. Il consigliere di centro destra Rocco Sassone ha invece voluto chiarimenti in merito a contatti e proposte tra i proprietari del suolo, che è di un privato, e Comune, avvenuti tempo fa. Le proposte, ha risposto il sindaco, non mi hanno entusiasmato in quanto non di rigenerazione urbana.
Sempre il consigliere Sassone si è lamentato per la convocazione in presenza del Consiglio, una mancanza di rispetto – ha detto – visti i casi di positività registrati al comune nei giorni scorsi e ha segnalato al prefetto le modalità della riunione stessa.
In tutto ciò il presidente del consiglio comunale, Antonio Materdomini, ha sottolineato, che aveva già invitato molti a collegarsi in remoto già a priori e assicura comunque che c’erano spazi a sufficienza.
Alle 18, in ogni caso, è arrivata una chiamata al Sindaco, con la richiesta di far collegare alcune persone in più da casa.
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