
“Non nascondo – afferma il ministro – che su Matera 2019 scontiamo forti ritardi ma al contempo è doveroso precisare che con il Governo ci stiamo adoperando con il massimo delle energie per recuperare il tempo perso”.
“Su Matera 2019 – aggiunge – ci metterò la faccia, perché tutto possa essere pronto per il 19 gennaio 2019”, sottolineando in modo esplicito un rapporto conflittuale con la politica locale parlando di “muro di gomma”, seppur ricordando in chiusura la necessità di lavorare senza lasciare nulla di intentato rivendicando “spirito di squadra”.
C’è da immaginare che su questi elementi non mancheranno i commenti politici territoriali nelle prossime ore.