Superbonus e l’economia: consiglieri M5S Basilicata chiedono accelerazione sui crediti di imposta

Le stime di crescita economica per l’Italia in calo, ma dalla Basilicata arriva un segnale positivo con la proposta di legge supportata dal M5S

Il Superbonus ha avuto un impatto significativo sul Pil italiano, specialmente nel periodo successivo alla pandemia. Tuttavia, la recente decisione del governo Meloni di interrompere gli incentivi legati all’edilizia ha causato una flessione nella crescita economica del Paese. Secondo dati della Commissione Europea, le proiezioni di crescita per il 2023 e il 2024 sono state riviste al ribasso. Le cifre rilasciate da Nomisma confermano che il Superbonus ha generato un valore economico complessivo di 195,2 miliardi di euro, grazie a investimenti di 60,5 miliardi effettuati fino alla fine di ottobre 2022.

Nonostante questo quadro poco incoraggiante, dalla Basilicata emerge un segnale positivo. I consiglieri regionali del M5S, Gianni Perrino e Gianni Leggieri, hanno espresso il loro supporto a una proposta di legge finalizzata a incentivare l’acquisto di crediti d’imposta attraverso enti pubblici economici regionali o società partecipate. Questa misura riguarda diversi bonus edilizi, tra cui il Superbonus al 110%, il bonus facciate al 90%, il bonus efficientamento al 65% e il bonus ristrutturazioni al 50%.

I consiglieri auspicano che la giunta Bardi approvi in tempi brevi il regolamento esecutivo, per fornire risposte concrete a imprese e cittadini della regione Basilicata, particolarmente in un momento in cui oltre 10.000 cantieri, secondo la Confederazione Cns, potrebbero essere a rischio senza una proroga dei lavori iniziati grazie al Superbonus.