Pressioni sul Ministro dell’Ambiente per il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano

Il Deputato Lomuti chiede maggior solerzia nella nomina del Direttore

È stata depositata un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Pichetto Fratin, da parte del Deputato del M5S, Arnaldo Lomuti. Il focus della questione riguarda la lunga assenza di un Direttore al Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese, ente commissariato dal 2018 e attualmente retto da direttori temporanei.

Il Deputato Lomuti ha evidenziato le problematiche che questa situazione di incertezza genera, determinando inefficienze e lentezze nella gestione dell’Ente, e ostacolando l’esercizio delle sue fondamentali funzioni.

Il Parco Nazionale, esteso per circa 69.000 ettari e comprendente 29 comuni della Basilicata e 9 comunità montane fino a lambire la costa di Maratea, è un’area di rilevante interesse naturalistico, storico, culturale e paesaggistico. È un territorio che ha ottenuto il riconoscimento della Carta europea per il turismo sostenibile e che riveste un ruolo strategico in termini di sviluppo sostenibile e di protezione ambientale.

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica non ha ancora provveduto alla nomina del nuovo Direttore del Parco Nazionale, suscitando l’interesse del Deputato Lomuti che chiede una risposta più celere alle esigenze del territorio. Il Parco ha il potenziale di promuovere uno sviluppo concreto e tangibile, ma deve essere messo nelle condizioni di gestire efficacemente il territorio.

L’interrogazione parlamentare pone l’accento sulla necessità di un intervento più tempestivo da parte del Ministero dell’Ambiente: la Basilicata, con le sue ricchezze e contraddizioni, non può più aspettare.