Candidato brindisino scatena polemiche con dichiarazioni nostalgiche del fascismo
Forza Italia Puglia condanna le parole di Vincenzo Tanzarella e lo esclude dal partito
Un candidato di Forza Italia al consiglio comunale di Francavilla Fontana (Brindisi), Vincenzo Tanzarella, ha suscitato clamore e polemiche con un commento su Facebook nel giorno della ricorrenza del 25 aprile, in cui esprimeva nostalgia per il fascismo. Tanzarella, infatti, ha scritto: “Magari…ci fosse il fascismo…tanto la dittatura che applicate voi non si differenzia tanto. Non dimentichiamo che avete chiuso via Roma senza ascoltare la categoria dei commercianti. Avete fatto di testa vostra”.
La reazione del partito non si è fatta attendere: il commissario pugliese di Forza Italia, il deputato Mauro D’Attis, ha prontamente condannato le dichiarazioni di Tanzarella, definendole “ingiustificabili” e affermando che il candidato è “fuori dalla storia e anche da Forza Italia”. Rivolgendosi a Tanzarella, D’Attis ha inoltre chiesto di interrompere la sua campagna elettorale e ha aggiunto: “Forza Italia prende completamente le distanze da simili affermazioni”.
Il caso ha suscitato un acceso dibattito sulle conseguenze di tali dichiarazioni e sulla responsabilità dei candidati nell’uso dei social media durante la campagna elettorale. Molti commentatori si sono detti preoccupati per la presenza di simili sentimenti nostalgici in ambito politico e per l’uso improprio dei social media come palcoscenico per esprimere opinioni divisive.