“Non mi dimetto”: il sottosegretario Gemmato risponde alle polemiche dopo le sue dichiarazioni sui vaccini

“E’ evidente che io non mi dimetto”: ha risposto così il sottosegretario pugliese alla Sanità Marcello Gemmato alla polemica che lo ha coinvolto nelle ultime ore circa le sue controverse dichiarazioni sull’importanza dei vaccini.

La replica è giunta durante l’edizione serale del Tg4 attraverso una risposta alla richiesta di dimissioni giunta da parte del segretario del Pd Enrico Letta.

“Il Pd, criticando sempre Fratelli d’Italia – ha detto Gemmato – proietta su altri le difficoltà interne che ha. Invece di parlare di ciò che non hanno fatto in dodici anni ci attaccano di continuo”.

Marcello Gemmato era finito sotto l’occhio del ciclone per alcune dichiarazioni sui vaccini covid rilasciate alla trasmissione Restart di Rai 2.

Gemmato, nel corso della discussione, ha replicato a una dichiarazione del vicedirettore del Corriere della Sera Aldo Cazzullo che sottolineava l’importanza dei vaccini, affermando “Non abbiamo prova che senza i vaccini sarebbe stato peggio”.

Immediate le reazioni politiche. Il presidente regionale Emiliano ha definito Gemmato un no-vax. Dure anche le parole dell’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese e dell’ex titolare dello stesso assessorato Pier Luigi Lopalco.

Già ieri pomeriggio, Gemmato attraverso una nota aveva chiarito la sua posizione, definendo i vaccini “un’arma preziosa contro il covid”, ribadendo come le sue parole siano state decontesualizzate.