Recovery Fund: all’Italia la fetta maggiore degli aiuti previsti dall’Europa
Gentiloni: svolta senza precedenti, 172 su 750 miliardi di euro (81 di aiuti e 90 di prestiti)
Va all’Italia la fetta maggiore del Recovery fund proposto dalla commissione europea. Dei 750 miliardi previsti – 500 di aiuti e 250 di prestiti – che rappresentano secondo il commissario agli Affari economici Paolo Gentiloni una svolta senza precedenti, il pacchetto italiano ammonta a 172,7 miliardi, 81,807 miliardi di aiuti e 90,9 come prestiti.
“Ottimo segnale da Bruxelles” scrive subito Conte su Twitter “va proprio nella direzione indicata dall’Italia. Siamo stati descritti come visionari perché ci abbiamo creduto dall’inizio. 500 mld a fondo perduto e 250 di prestiti sono una cifra adeguata. Ora acceleriamo sul negoziato e liberiamo presto le risorse”.
Ottimo segnale da Bruxelles, va proprio nella direzione indicata dall’Italia. Siamo stati descritti come visionari perché ci abbiamo creduto dall’inizio. 500 mld a fondo perduto e 250 di prestiti sono una cifra adeguata. Ora acceleriamo sul negoziato e liberiamo presto le risorse
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) May 27, 2020
Parole che il presidente del Consiglio fa seguire a quelle di una lettera pubblicata dal Corriere e dal Fatto Quotidiano nella quale sottolinea che l’Italia deve farsi trovare pronta con un piano strategico all’ appuntamento, nel cui testo illustra le sette azioni chiave per la ripresa: Incentivi al digitale, strumenti per l’ impresa, rilancio degli investimenti pubblici e privati, sburocratizzazione, economia sostenibile, innovazione dell’offerta formativa e della ricerca, tempi della giustizia più brevi e una seria riforma fiscale.