Primarie PD. In Puglia al voto in 450 seggi, code a Bari

Stampate 220mila schede, per i non iscritti contributo 2 euro

Grande affluenza in Puglia dove a Bari città nel circolo di Carrassi Poggiofranco alle 13.00 avevano votato in oltre 1.100, al San Paolo più di 700. A mezzogiorno a Bisceglie erano andati a votare in 2.500. A Lecce città avevano votato in 1.600, a Nardò in 1.200, ma nella cittadina esponenti dell’area Orlando denunciano grosse irregolarità. In provincia di Lecce in totale si stima che alle 12.00 abbiano già votato non meno di 15mila persone, poco distante dal dato finale di 23mila votanti leccesi delle primarie 2013. Alle 14 nella Bat i dati parlavano di Barletta 3051 – Bisceglie 2250 – trani 1750 – Andria 1200 – Margherita 600 – canosa 500.

In Puglia sono 450 i seggi aperti per accogliere il popolo dem che oggi è chiamato a votare per scegliere il segretario del partito tra l’ex premier Matteo Renzi, il guardasigilli Andrea Orlando e il governatore della Puglia, Michele Emiliano. I seggi sono stati allestiti prevalentemente nelle sedi di partito e in alcuni gazebo.

Possono votare anche i non iscritti al Pd che sono però chiamati a versare un contributo minimo di due euro.

In alcuni seggi – come in quello di Bari di via Zara, dove ha votato anche Michele Emiliano – sono state segnalate code tra gli elettori. In tutto sono state stampate in Puglia 220mila schede elettorali.