Vitalizi in Consiglio Puglia. M5S: la maggioranza PD nega diritto di replica. E’ rissa

“La maggioranza ha votato per non concederci neanche il semplice diritto di replica e così questa mattina il Consiglio regionale ha toccato nuovamente il fondo grazie al Partito Democratico a cui di democratico rimane soltanto il nome”.

Lo spiegano in una nota gli otto consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle (Antonio Trevisi, Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Cristian Casili, Mario Conca, Grazia Di Bari, Marco Galante e Antonella Laricchia) riferendosi alla decisione presa oggi nel Consiglio regionale, con il voto della maggioranza, che ha negato il diritto di replica alle dichiarazioni sui vitalizi espresse per fatto personale dal consigliere Giuseppe Turco, del gruppo ‘La Puglia con Emiliano’.

“Un episodio estremamente spiacevole che ha rievocato” secondo i grillini “momenti bui della storia del nostro Paese, quando chi deteneva il potere lo utilizzava per chiudere la bocca a chiunque potesse dire qualcosa di scomodo. Un episodio che racconta fin troppo chiaramente l’idea di democrazia dei personaggi che siedono nei banchi della maggioranza di Michele Emiliano”.

Nel merito della delibera approvata dall’Ufficio di presidenza del Consiglio, con cui si è provveduto a rideterminare la quota parte degli assegni vitalizi da assoggettare a ritenuta Irpef, i grillini sottolineano che “Turco, così come gli altri componenti dell’Ufficio, – continuano – avrebbe potuto votare contro o si sarebbe potuto astenere, di fronte ad un provvedimento tanto imbarazzante oppure si sarebbe potuto aprire un dibattito coinvolgenti l’intero Consiglio”.

“Se il consigliere Turco – concludono i grillini – è contrario ai vitalizi, gli chiediamo di impegnarsi pubblicamente oggi stesso, per appoggiare in ufficio di presidenza la calendarizzazione della nostra proposta di legge per l’abolizione dei vitalizi”.