Dato emerso dall'assessore regionale alle Attività Produttive, Roberto Cifarelli, sulle misure adottate nei confronti di lavoratori ex mobilità, sul reddito minimo di inserimento e tirocini di inclusione sociale. (continua la lettura)
Incontro dei sindacati Filcams Cgil e Uil Tucs Uil con l'azienda di servizi informatici di Potenza: proposta di 24.500 euro con aumento mensile da ripartire ai licenziati giusta causa, ancora in attesa di stipendi arretrati e rimborsi. (continua la lettura)
Quasi 750 mila euro erogati sotto forma di voucher distribuiti tra 126 aziende; 15 eventi formativi sul tema dell'industria 4.0; e 100 aziende interessate al supporto digitale. (continua la lettura)
L'operazione delle Fiamme Gialle per contrastare il lavoro nero e irregolare: su 189 controlli effettuati scoperti 159 lavoratori impiegati totalmente “in nero” (continua la lettura)
Secondo la classifica Geography Index 2018, sulla retribuzione media rilevata nelle 110 province italiane pubblicata dall'Osservatorio JobPricing, nella provincia di Matera crescono i salari (continua la lettura)
Il segretario potentino Rocco Della Luna chiede un disperato confronto. Ipotesi discriminatoria nei confronti dei lavoratori licenziati per giusta causa con l'azienda che vorrebbe versare un acconto ai soli dipendenti in organico. (continua la lettura)
Il Ministro Lezzi, intervenuta via Skype: “Donne e lavoro? in Italia esiste un problema culturale” (continua la lettura)
Il sindacato Filcams Cgil smentisce la notizia dell'azienda potentina di un piccolo acconto di 250 euro versato a tutti i dipendenti, compresi quelli licenziati per giusta causa. Replica la sigla coinvolta in prima persona, Uiltucs Uil: disparità incomprensibile, diamo (continua la lettura)
457 in tutto i giovani (sotto i 29 anni) che hanno fatto domanda al bando del Comune di Bari per l'inserimento attraverso tirocini semestrali retribuiti, 450 euro al mese per sei mesi a fronte di 25 ore settimanali, presso aziende (continua la lettura)
In una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil: inizio importante che potrà nel tempo dare risposte, non solo agli attuali 570 lavoratori di quest'anno che supereranno i 1.200 nel prossimo, ma alla messa in garanzia del territorio della nostra regione. (continua la lettura)