Due migranti sono morti per le esalazioni di monossido di carbonio ed un terzo è ricoverato agli Ospedali Riuniti di Foggia con ferite di arma da taglio. E' questo il tragico bilancio delle ultime ore a Borgo Mezzanone, l'insediamento abusivo (continua la lettura)
A provocare il decesso, secondo le prime informazioni dei Vigili del fuoco, potrebbero essere state le esalazioni di una stufa. (continua la lettura)
Tra le baracche al centro dell'operazione, 17 erano usate come abitazioni e ci vivevano 64 migranti; il resto ospitavano attività commerciali, case a luci rosse e alcune erano disabitate. (continua la lettura)
I due si sono presentati al posto di primo soccorso che si trova all'interno del Cara per farsi medicare le ferite e i medici hanno disposto il trasferimento agli Ospedali Riuniti di Foggia ed avvertito la Polizia. In corso le (continua la lettura)
Gli investigatori stanno compiendo accertamenti per individuare le causa dell'incendio: il rogo potrebbe essere nato per un corto circuito partito da uno degli allacci abusivi (continua la lettura)
Tornano in azione le ruspe nel "ghetto" di Borgo Mezzanone: migranti regolari trasferiti in diverse strutture del foggiano (continua la lettura)
Il ghetto è interessato da una serie di azioni programmate dalla Procura di Foggia e dalla Prefettura che porteranno, nel corso dei prossimi mesi, ad un progressivo smantellamento dell'insediamento abusivo. (continua la lettura)
E' stato soccorso e portato al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia, dove è stato medicato dai sanitari che lo hanno giudicato guaribile in meno di due settimane. (continua la lettura)
Un uomo di origine africana è stato ucciso a Foggia in una strada di campagna a due chilometri dalla baraccopoli abusiva di Borgo Mezzanone (continua la lettura)
Vaccaro: "Bisogna trovare le case per i migranti prima dell'arrivo clou della raccolta dei pomodori" (continua la lettura)