A Potenza i ministri democristiani Zecchino e Scotti per ricordare la Dc
Il libro “Storia della democrazia” di Giorgio Galli è un’analisi critica su quello “stile di governo” della democrazia cristiana che l’autore definiva caratterizzato anche da rapporti con il crimine organizzato, in misura molto più elevata che nelle altre democrazie occidentali. La scelta di aprire un dibattito partendo da questo testo, da parte di chi ha governato durante la prima Repubblica, racconta lo spessore culturale e la antica e resiliente prerogativa politica dei democristiani.
Sono stati infatti alcuni dei massimi rappresentanti della Dc degli anni 80 e 90 a partecipare al dibattito che si è svolto in un gremito palazzo della cultura del capoluogo di regione lucano. Tra i relatori, la storica Elena Vigilante, il potentino Peppino Molinari già parlamentare dal 96 al 2006, Ortenzio Zecchino ministro dell’università e della ricerca in tre governi (dal 1998 al 2001), Vincenzo Scotti, vice segretario nazionale della Dc nonché Ministro per i beni culturali e ambientali nel 1981-82 nei Governi Spadolini I e Spadolini II; Ministro dell’interno nel 1990-1992 nei Governi Andreotti VI e Andreotti VII; Ministro degli affari esteri dal giugno al luglio 1992 nel Governo Amato I.