Al via le riprese dello spot ‘Basilicata terra di cinema’, l’omaggio della Lucana Film Commission alla settima arte

Un progetto di promozione del territorio e del talento locale, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2023

Dalla Basilicata una nuova celebrazione della settima arte. Dopo l’ufficializzazione dell’inizio delle riprese dello spot “Basilicata terra di cinema” da parte della Lucana Film Commission (LFC), la regione italiana si appresta ad un ulteriore momento di visibilità cinematografica. L’opera, da presentare alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, punta a valorizzare tanto il territorio quanto i professionisti del mondo cinematografico locali.

Angelo Mellone, Presidente della LFC, ha scelto un team di lavoro interamente lucano per realizzare lo spot, allo scopo di rafforzare l’identità della regione e inaugurare un approccio più autoriale alla guida della Commissione. Lo spot intende evidenziare la vocazione cinematografica della Basilicata e i suoi paesaggi, spesso scelti da produttori italiani e internazionali per ambientare storie del presente e del passato.

L’opera, firmata da Fabio Morici e Giuseppe Marco Albano, vede la partecipazione degli attori del Collettivo Attrici ed attori lucani, nato nel 2020 e costituito da circa 70 professionisti dell’audiovisivo lucano. Il primo ciak dello spot è stato battuto il 1 agosto a Potenza, nel cuore del centro storico. Nel corso delle riprese, l’intero cast si sposterà tra i suggestivi calanchi, la costa jonica e la città di Matera.

La produzione dello spot è stata affidata a Mediterraneo Cinematografica, una casa di produzione lucana con diverse opere premiate in Italia ed all’estero.

GIUSEPPE MARCO ALBANO
Giuseppe Marco Albano è un regista e sceneggiatore. Tra i suoi lavori più prestigiosi c’è il cortometraggio Stand by me, candidato nella cinquina dei David di Donatello 2011 e vincitore del Nastro d’argento per il miglior cortometraggio italiano. Nel 2012 realizza il film Una domenica notte che segna il suo esordio al lungometraggio indipendente. Nel 2014 scrive e dirige il cortometraggio Thriller vincendo il David di Donatello per il miglior cortometraggio Italiano. Dall’ottobre del 2016 cura la regia del Premio Tenco. Nel 2020 realizza il cortometraggio Klod e nel 2022 il documentario Noi ce la siamo cavata selezionato alla quarantesima edizione del Torino Film Festival.

MEDITERRANEO CINEMATOGRAFICA
Mediterraneo Cinematografica è una società indipendente Italiana di produzioni audiovisive, nata nel novembre 2014 con il focus su giovani talenti e produzioni internazionali.
Nel 2018 presenta il cortometraggio “Acquario” di Lorenzo Puntoni nella rassegna “I LOVE GAI” durante la 75° Mostra Internazionale di arte Cinematografica di Venezia e due opere nel programma ufficiale di Matera Capitale Europea 2019, ovvero il lungometraggio “Margherita e sua madre”del regista internazionale Mohsen Makhmalbaf e il documentario “Vado Verso Dove Vengo” del regista lucano Nicola Ragone.
Nel 2022 produce e presenta il documentario “Noi ce la siamo cavata” di Giuseppe Marco Albano al 40° Torino Film Festival e il corto di animazione “Caramelle” di Matteo Panebarco al 20° Alice nella Città durante il Festival del cinema di Roma. Tra le recenti produzioni internazionali si segnalano il documentario creativo “Breath” di Ilaria Congiu con la società tunisina Propaganda e il film di finzione coprodotto con l’argentina Altocine “Rinoceronte” opera terza del regista venezuelano Arturo Castro Godoy.