Matera Fiction: dalla locale realtà al panorama internazionale
Il festival della serialità televisiva si prepara a fare il salto di qualità, tra collaborazioni prestigiose e appuntamenti da non perdere
Il “Matera Fiction” è pronto a fare il grande salto: la kermesse legata alla serialità televisiva punta a consolidarsi come riferimento internazionale, grazie all’apporto di importanti collaborazioni e al sostegno delle istituzioni locali e di due colossi multinazionali. Lo annuncia con orgoglio Giuseppe Papasso, direttore artistico dell’osservatorio sulla serialità televisiva internazionale e promotore del festival.
La prima edizione dell’evento, organizzata dalla GFG Media Associati con il patrocinio della Regione Basilicata, il Comune e la Provincia di Matera, la Tgr Basilicata, si è svolta dal 1 al 4 giugno nella suggestiva Città dei Sassi, e ha visto la partecipazione di registi, sceneggiatori, attori, docenti esperti e produttori di fama nazionale ed internazionale.
Il “Matera Fiction”, però, non si esaurisce con l’appuntamento di giugno. Settembre è infatti ricco di appuntamenti imperdibili, tra cui un incontro con la scrittrice Mariolina Venezia e l’attore Nando Irene per discutere del “Caso Imma Tataranni: dal locale al globale”. Inoltre, saranno consegnate altre targhe d’oro, con un premio speciale a Stasi e Fontana per “The Bad Guy”.
Il 23 settembre, invece, sarà la volta di Marco Spagnoli, giornalista e documentarista, vicedirettore del Mia Market, e Manuela Gieri, docente universitaria. A seguire, il critico cinematografico Ivan Moliterni affronterà il tema del cinema e dell’audiovisivo come motore di sviluppo per la città di Matera. A chiudere la serie di eventi sarà l’inedito diario “Majano tra i Sassi”, con letture e musiche a cura di Alessandro Haber.
Il “Matera Fiction” si propone quindi come un’importante vetrina per il piccolo schermo, capace di combinare la passione per la serialità televisiva con la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della Basilicata.