Sarà aperta da venerdì 7 giugno alle 19.00 la mostra fotografica “Crossing the river”, ospitata dalla Fondazione Sassi (via San Giovanni vecchio 24/27) e dedicata al tema della lotta alla mortalità materno-infantile in Africa.
In occasione dell’inaugurazione, le autrici Emanuela Zuccalà (giornalista) e Valeria Scrilatti (fotografa) accompagneranno i partecipanti alla scoperta della mostra, in una visita guidata gratuita.
Betty, Flaviour, Halima e Natalia sono professioniste della sanità in Uganda, Sierra Leone, Nigeria e Mozambico, nazioni con pessimi indicatori di salute femminile. Lavorano all’interno del sistema sanitario locale, insieme a organizzazioni come Medici con l’Africa Cuamm, per promuove lo sviluppo autonomo di strutture e competenze, coinvolgendo le comunità e le istituzioni locali. Si prendono cura delle donne: la mostra racconta il loro lavoro quotidiano.
La mostra fotografica è realizzata da Medici con l’Africa Cuamm in collaborazione con Zona e sarà ospitata dal 7 al 19 giugno negli spazi della Fondazione Sassi (via San Giovanni vecchio 24/27).
Orari di apertura: tutti i giorni, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00; ingresso gratuito.
MEDICI CON L’AFRICA CUAMM
Nata nel 1950, Medici con l’Africa Cuamm è la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza progetti a lungo termine in un’ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio, anche in situazioni di emergenza, per garantire servizi di qualità accessibili a tutti.
Oggi Medici con l’Africa Cuamm è impegnato in 8 paesi dell’Africa sub-Sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda) con oltre 2.200 operatori sia europei che africani; appoggia 24 ospedali, 64 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, lotta all’Aids, tubercolosi e malaria, formazione), 3 scuole infermieri e 1 università (in Mozambico).