Speleologia: 79 anni fa la scoperta delle Grotte Castellana
Il 23 gennaio 1938 Franco Anelli si affacciò sull’orlo grave
La mattina del 23 gennaio del 1938 il professor Franco Anelli si affacciò sull’orlo della Grave, seguito da Vito Matarrese, per scendere a 70 metri di profondità, nel buio più totale, armato di una flebile luce, trovandosi davanti ad uno scenario di incomparabile bellezza: così, 79 anni fa, furono scoperte le Grotte di Castellana.
L’anniversario della scoperta si celebrerà come da tradizione il prossimo 23 gennaio, alle 11.30, con una Santa Messa officiata quest’anno dal Vescovo della Diocesi Conversano-Monopoli, Giuseppe Favale.
Alla suggestiva celebrazione eucaristica nella Caverna della Grave parteciperanno il sindaco prof. Francesco Tricase in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il Consiglio di Amministrazione delle Grotte di Castellana srl guidato dal presidente Domi Ciliberti, il figlio di Franco Anelli, ed una delegazione di studenti delle Scuole Primarie di Castellana Grotte.
Al termine, uno speleologo del “Gruppo Puglia Grotte” si calerà dalla bocca della Grave per far rivivere l’emozione provata da Franco Anelli in quella discesa che cambiò la storia di Castellana. Durante la giornata, il Museo Franco Anelli sarà aperto ai visitatori che vorranno scoprire e approfondire il mondo delle Grotte di Castellana con l’ausilio di materiale scientifico e fotografico.
In serata, alle 19.00, presso la Sala delle Cerimonie del Municipio, il Comune di Castellana Grotte e le Grotte di Castellana patrocineranno la presentazione del libro “Storia del personale delle Grotte di Castellana dalla scoperta fino ai nostri giorni. Più di settant’anni di storia delle Grotte di Castellana (1938 -2015)” a cura di Francesco Tinelli. (ANSA)