Matera. Tolbà presenta il progetto di integrazione scolastica Samarcanda

Samarcanda - Tolbà - MateraMATERA – Con l’obiettivo di prevenire l’abbandono e favorire l’integrazione scolastica di alunni stranieri, facilitare lo scambio socio-culturale tra le comunità, è stato presentato oggi, in Prefettura, a Matera, il progetto ”Samarcanda”, promosso dall’associazione medici volontari ”Tolbà”.

L’iniziativa, cofinanziata dall’Unione europea e dal Ministero degli Interni, è stata presentata oggi in Prefettura nel corso di un incontro – presieduto dal prefetto Luigi Pizzi – e illustrata dal presidente del sodalizio, Graziella Cormio.

Il programma coinvolge in un percorso di rete il Comune di Matera, gli istituti comprensivi ”Padre Minozzi” e di via Enrico Fermi e a breve altri tre istituti secondari superiori.

Con ”Samarcanda”, ”vengono introdotti – è stato spiegato – alcuni elementi innovativi dal punto di vista metodologico, con il coinvolgimento diretto di docenti e studenti stranieri, l’avvio di attività di doposcuola, la realizzazione di un disegno animato plurilingue su una storia di integrazione, supportato da attività di danza”.

Nel complesso fino a giugno 2015, saranno 40 gli impiegati che usufruiranno del sostegno di doposcuola, 100 per le attività sportive e 200 per laboratori creativi diretti da Massimo Lanzetta, che si terranno presso la chiesa del Carmine di Piazza Ridola. Nel programma sono previsti anche seminari interculturali destinati a 25 insegnanti della scuola primaria, mediatori interculturali.

Servizio e intervista di Michele Cifarelli