Nuovo progetto di ricerca su chiese rupetri di Matera e castello di Murol

chiesa-rupestre_ss-crocifisso-alla-selva_2MATERA – Le chiese rupestri di Matera e il castello di Murol, nella regione francese dell’Alvernia saranno i protagonisti di una attività di studio, nell’ambito del progetto “Applicazioni di nuove tecnologie di indagine in archeologia”, che sarà realizzata da due gruppi di ricercatori, uno italiano, coordinato dalla professoressa Francesca Sogliani (dipartimento di Scienze Umane, scuola di specializzazione in Beni Archelogici, dell’Università degli Studi della Basilicata), e uno francese. I particolari dei lavori sono stati illustrati, ieri, nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta nel Polo Umanistico dell’Università della Basilicata, a Matera. Si tratta di un progetto, finanziato nell’ambito del programma Galileo 2013-2014, di cooperazione scientifica tra Italia e Francia, istituito dai due rispettivi Ministeri della Ricerca. Obiettivo del Programma, sviluppato utilizzando le principali innovazioni offerte dalla tecnologia, è quello di sviluppare una rete di collaborazione, per favorire gli scambi, tra gruppi di ricercatori e studiosi.