Il Solsitizio d’inverno su Murgia Timone

L'ipogeo a doppio cerchio di Murgia Timone alle dodici del 21 dicembre del 2010

Matera. E proprio quando le tenebre sembrano sopraffare la luce trionfa. E’ il solstizio d’inverno, oggi 21 dicembre , vissuto da sempre dall’umanità come un nuovo inizio, la porta verso, giorno sacro per le culture del Nord Europa, del Mediterraneo e della lontana Asia. Non è infatti un caso che le festività natalizie cristiane coincidano proprio con questo periodo, il “dies solis” che diventa con l’avvento del cristianesimo il “dies natalis cristi” il giorno della nascita di Cristo, la luce nuova. Oggi migliaia di persone si riuniscono nei principali siti neolitici per osservare come la luce provochi fenomeni particolari su punti specifici delle opere costruite dall’umanità migliaia di anni fa. Noi con le nostre telecamere ci siamo recati alle dodici in punto in un luogo antico conservato a malapena nel parco delle Chiese Rupestri del Materano. E’ l’ipogeo a doppio cerchio di Murgia Timone e l’ombra che vedete si proietta esattamente al centro della camera. Lo scorso anno, per Natale, da basilicatanet.com molti hanno ricevuto una cartolina d’auguri “La Luce di un Natale Neolitico” in cui Michelangelo Camardo metteva in evidenza il fenomeno in occasione del solstizio d’inverno. In questi giorni a Matera si è svolto il convegno “Archeoastronomia in Basilicata” a cui ha partecipato Vito Francesco Polcaro dell’ Istituto Nazionale di AstroFisica Spaziale e Fisica Cosmica di Roma nonché docente dell’ ACHE il Centro Studi di Astronomia e Patrimonio Culturale dell’ Università di Ferrara. Lo studioso ha confermato anche che la seconda camera dello stesso ipogeo ha l’ingresso rivolto alla direzione del tramonto al solstizio d’inverno, segnalata inoltre da una grande pietra triangolare nel cerchio interno. Questi due fatti insieme dimostrano che il tutto non sia affatto casuale perché se lo fosse la probabilità sarebbe pari ad 1/176.00.  La stessa probabilità sarebbe inferiore di più di 10 volte a quella di indovinare un terno al Lotto. Michelangelo Camardo evidenziando questo fenomeno, confermato da Porcaro, apre così il 21 dicembre, solstizio d’inverno una porta ai cercatori di conoscenza e verità verso nuovi interrogativi che dovrebbero essere obbligatori anche per la cultura accademica.