Corato, disposta l’autopsia sul corpo della 53enne morta nel rogo della propria casa

La Procura di Trani ha aperto una inchiesta per incendio colposo a carico di ignoti e ha disposto l’autopsia per fare chiarezza sulla morte di Luciana Perrone, la donna di 53 anni deceduta venerdì sera a Corato, nel Barese, nell’incendio divampato all’interno del suo appartamento. Da chiarire se il decesso della vittima, che viveva al primo piano di una palazzina di via Lombroso in compagnia di un cane, sia stato provocato dal rogo oppure se sia stato dovuto ad un’altra causa. Le fiamme, che si sono sprigionate intorno alle 20, hanno danneggiato l’abitazione rendendola inagibile. L’appartamento, una mansarda di circa 35 metri quadrati, è stato posto sotto sequestro. Il corpo della donna è stato trasportato presso l’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari dove, ad eseguire gli esami autoptici sarà il professor Antonio de Donno. Secondo quanto emerso finora dalle indagini e dai rilievi degli agenti della polizia, a dare l’allarme, una volta viste le fiamme, sarebbero stati i vicini, richiamati dall’incessante abbaiare del cane – messo in salvo dai vigili del fuoco – nonché dal fumo nero proveniente dall’abitazione. Per la 53enne, i soccorsi prestati dal personale del 118 sono stati purtroppo inutili.