Donna morta in rogo casa, sindaco Corato ‘basta indifferenza’

“L’epilogo tragico dell’incendio della scorsa sera, in cui è morta una donna di 53 anni, addolora, scuote e fa riflettere. Spesso, il disagio, la solitudine, le difficoltà economiche non ricevono le giuste attenzioni e risposte”.

È il commento del sindaco di Corato (Bari), Corrado De Benedittis, a quanto accaduto a Luciana Perrone, la donna di 53 anni morta nel rogo del suo appartamento. “C’è un’insufficienza di strumenti e risorse da parte delle istituzioni, spesso ingessate dentro approcci burocraticistici e c’è molta indifferenza, a livello sociale – continua il primo cittadino – l’altra persona ci rimane estranea, poco interessano le sue difficoltà”.

“È urgente – conclude – uscire da questo terribile individualismo, in cui ci hanno confinato le ideologie sociali liberiste, per cui ognuno pensa per sé. L’altro, con le sue fragilità e contraddizioni, mi appartiene e non posso passare oltre la sua sofferenza, i suoi bisogni, la sua stessa presenza”.

La vittima viveva in un appartamento al primo piano di via Lombroso, assieme al cane che è stato messo in salvo dai vigili del fuoco. Sull’accaduto indagano gli agenti della polizia di Stato coordinati dalla Procura di Trani. Saranno loro a dover definire la dinamica dell’accaduto e l’origine delle fiamme che hanno reso inagibile l’abitazione.