Arrestato a Andria gestore di bar per droga nascosta in bottiglie di succo

Operazione antidroga dei Carabinieri porta alla scoperta di hashish e marijuana occultati in bottiglie di succo di frutta: gestore del bar posto agli arresti domiciliari

Nell’ambito dell’incessante attività di prevenzione e repressione dei reati legati agli stupefacenti, condotta dai Carabinieri sotto l’egida della Procura della Repubblica di Trani, è stato effettuato un recente blitz antidroga che ha portato all’arresto di un cinquantenne gestore di un bar ad Andria. Il locale è stato oggetto di un’accurata perquisizione, al termine della quale sono state rinvenute sostanze stupefacenti nascoste in bottiglie precedentemente adibite al contenimento di succo di frutta.

Nel dettaglio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Andria, in seguito ai controlli ordinati dal Comando Compagnia locale per combattere l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno scoperto all’interno del bar 23 grammi di hashish e 24 grammi di marijuana. Le droghe erano già confezionate in dosi singole e occultate all’interno di due bottiglie di vetro destinate a contenere succo di frutta.

Al termine degli accertamenti, il gestore del bar è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani. Successivamente, il GIP ha convalidato l’arresto, mantenendo in vigore la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del prevenuto.

È doveroso precisare che il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari e che i provvedimenti giuridici finora adottati non sono definitivi. L’eventuale colpevolezza dell’arrestato sarà accertata nel corso del processo, in un contesto di pieno contraddittorio tra le parti.