Sequestro da 2,5 milioni in provincia di Bari: l’ombra dell’evasione sui manutentori di ascensori

Un’azienda operante nel settore dell’installazione e manutenzione di ascensori nel mirino della Guardia di Finanza di Gioia del Colle

I militari della Tenenza di Gioia del Colle, coordinati dal I Gruppo Bari, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro. La misura è stata presa nei confronti di una società della provincia di Bari, operante nel settore dell’installazione, riparazione e manutenzione di ascensori. Secondo le indagini preliminari, la società è accusata di infedele ed omessa presentazione delle dichiarazioni per gli anni di imposta dal 2015 e 2019.

Il decreto di sequestro, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Bari, è il risultato di un’attività investigativa condotta dalle Fiamme Gialle sotto l’egida dell’Ufficio del Pubblico Ministero. Le indagini hanno permesso di accertare che la società avrebbe sottratto all’imposizione componenti positivi di reddito per circa sette milioni di euro, realizzando così un risparmio d’imposta (IRES ed IVA) pari all’importo in sequestro.

Gli esiti dell’indagine sono un’ulteriore testimonianza dell’impegno della Guardia di Finanza di Bari nel contrasto dell’evasione fiscale e dei reati tributari. In stretta sinergia con la locale Procura della Repubblica, i militari della Tenenza di Gioia del Colle lavorano costantemente per garantire l’equità sociale e la tutela dei cittadini e dei contribuenti rispettosi delle regole.