Aggressione a medico ospedale San Paolo, responsabile denunciato da Asl Bari

E’ stata denunciata dall’Asl di Bari la donna che ha aggredito con schiaffi e minacce una dottoressa in servizio al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Bari e che ha riportato un trauma cervicale con una prognosi di quindici giorni.

A ricostruire quanto accaduto – a poche ore dal fatto avvenuto sabato pomeriggio – è la dottoressa Marcella Granieri, presente in pronto soccorso nel momento in cui la sua collega è stata aggredita, che ha affidato il suo racconto a un comunicato stampa. L’aggressore, una donna, sarebbe imparentato con un paziente visitato dalla stessa dottoressa in pronto soccorso il giorno prima e subito rimandato a casa perché affetto da una patologia ritenuta priva di carattere di urgenza e che quindi, per questo non richiedeva il ricovero.

“La donna è tornata in pronto soccorso – racconta Granieri – e ha iniziato a inveire con violenza contro la mia collega, colpendola con uno schiaffo talmente violento da procurarle una distorsione cervicale. Sono intervenuta per tentare di calmare la parente del paziente ma la sua rabbia è solo cresciuta. Ci siamo barricate nella stanza rossa – prosegue Garnieri – ma per venti minuti ha colpito con calci e pugni la porta nel tentativo di sfondarla, minacciandoci con frasi come ‘ti vengo a prendere a casa, ti ammazzo’. La situazione è andata avanti sino all’arrivo della volante della polizia”.

Sull’aggressione, avvenuta a pochi giorni da quella subita da un medico in servizio all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII, è intervenuto anche il presidente nazionale dell’ordine dei medici Filippo Anelli che ha annunciato che scriverà al questore di Bari per chiedere più agenti di polizia e interventi più rapidi. “Occorre fermare a ogni costo questa escalation di violenza – ha concluso Anelli – chiederemo anche la convocazione urgente di un tavolo regionale e l’attivazione, attraverso il prefetto, di un tavolo del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in modo da spezzare questa spirale”.