Truffe agli anziani. Arrestato un uomo napoletano responsabile di una pluralità di truffe portate a termine ad Acquaviva delle Fonti
Una chiamata, una finta identità dichiarata e il racconto di un sinistro mai avvenuto per richiedere denaro in cambio.
La modalità è sempre stata la stessa da parte di un 45enne napoletano che, insieme a un suo complice, ha messo a segno una serie di truffe a danni di anziani residenti nel barese.
Ma il gioco finisce grazie all’intervento dei carabinieri che hanno scoperto l’uomo, residente e originario di Napoli, ma ritenuto responsabile di una pluralità di truffe portate a termine ad Acquaviva delle Fonti, nel Barese, con modalità seriali, nei confronti di vittime anziane e in condizioni di vulnerabilità, secondo un copione reiterato con raggiri appositamente studiato.
L’indagato, in concorso con un altro soggetto allo stato ignoto, era solito contattare telefonicamente le vittime prescelte e attribuendosi falsamente la qualità di Maresciallo dei Carabinieri o quella di avvocato, dopo aver indotto le ignare madri in età avanzata, a credere che il proprio figlio/a fosse stato coinvolto in un sinistro stradale, avanzava urgente richiesta di somme di denaro, nonché in alcuni casi di monili d’oro, “necessarie” per sostenere “ spese legali e di contravvenzione” o più semplicemente “per risolvere il problema”, per poi riscuoterli presso le abitazioni dei truffati e allontanarsi immediatamente. Sono tre gli eventi delittuosi contestati all’indagato, verificatesi ad Acquaviva delle Fonti tra marzo ed aprile 2022, susseguitesi a pochi giorni l’uno dall’altro, ai danni di altrettante anziane signore del posto, con un danno ammontante complessivamente a poco più di tredicimila euro.
Le indagini hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato, per il quale è stata richiesta la misura cautelare al Gip e che ne ha disposto gli arresti domiciliari.