Taranto, market della droga ai tamburi: 6 arresti
Una vera e propria attività commerciale, con orari di apertura e chiusura, e paga settimanale, e che ha subito pure le limitazioni per la pandemia da Covid 19. È il market della droga scoperto dalla Polizia al quartiere Tamburi di Taranto, in via Leopardi. Operazione che ha portato all’arresto di 6 persone, tre in carcere e tre ai domiciliari, accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. Hashish in particolare. Ci sono altri due indagati, tra cui una donna. All’alba, gli uomini della Squadra mobile hanno eseguito l’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Taranto. Sono scattate nel luglio del 2021 le indagini, quando fu fermato un 38enne, figura al centro dell’attività di spaccio, attualmente detenuto nel carcere di Taranto. L’indagata è la compagna, sentinella pronta ad avvertire il 38enne ogni qual volta vedesse delle pattuglie nei pressi del market e disponibile anche come corriere. Suo figlio, tra i tre ai domiciliari, era incaricato invece di custodire la droga. Dall’analisi del traffico telefonico è emerso che il 38enne, con un complice di 36 anni, si occupava dell’approvvigionamento e della predisposizione delle dosi da smerciare tramite il locale ai Tamburi. Dalle indagini è emerso che tra aprile 2020 e aprile 2021 i due hanno acquistato la droga da soggetti non identificati per ora, per poi consegnarla ai pusher, considerati veri e propri addetti alla vendita, ai quali era riconosciuta una paga settimanale con l’invito a tenere aperta l’attività il piu possibile per agevolare il commercio. In un anno, stando alle ricostruzioni della Polizia, è stata smerciata una quantità di droga pari a 13 kg con un ricavo di oltre 122mila euro. Sequestrate in corso di operazione, con i cani antidroga della Polizia di Frontiera di Brindisi, altre dosi di hashish pronte per la vendita.