Bari, baby gang per le strade di Bari Vecchia: gruppo di ragazzini aggrediti con calci e pugni

Vandali in azione anche nell’area ludica di via Massa nel quartiere San Paolo

Continuano gli episodi di violenza e aggressività tra i più giovani. Questa volta è accaduto a Bari vecchia dove un gruppo di ragazzini, sabato 12 febbraio, è stato circondato da alcuni coetanei e assalito a calci e pugni. La vicenda è stata segnalata da una mamma sulla bacheca del sindaco Antonio Decaro.

“Mentre mio figlio e un gruppo di amici” scrive la donna su facebook “uscivano da un locale in una stradina, sono stati accerchiati e molestati da alcuni ragazzini, che li sfottevano spintonavano e prendevano a calci. Loro hanno accelerato il passo cercando di raggiungere il Corso, ma poi i ragazzini sono stati affiancati e incitati da ragazzi più grandi, e mio figlio e un suo amico hanno ricevuto un calcio forte in testa. Non hanno reagito, per paura, e hanno finalmente raggiunto Corso Vittorio Emanuele”.

Soltanto pochi giorni fa un episodio analogo si era verificato nell’area verde di parco 2 Giugno ai danni di un gruppo di minorenni rapinato da un’altra baby gang. L’episodio era stato denunciato dal capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Bari, Filippo Melchiorre che aveva chiesto all’amministrazione comunale, interventi per migliorare la sicurezza nell’area verde più grande della città. Vandali in azione anche nel quartiere San Paolo di Bari. In un’area ludica allestita in via Carlo Massa, ignoti hanno ‘bucato’ uno degli scivoli dedicati ai più piccoli nella zona gioco, a pochi passi dalla chiesa di San Gabriele. A segnalare l’episodio è il consigliere di maggioranza del Municipio III, Umberto Carli, attraverso la sua pagina Facebook: “È una escalation senza fine quella che si verifica nelle aree ludiche disseminate per il territorio cittadino sembra essere venuto meno il concetto di bene comune per alcuni soggetti”. “Ancora una volta – aggiunge Carli – ci si attiverà per ripristinare lo stato dei luoghi necessario per garantire a tutti i bambini di poter riprendere a giocare nella massima sicurezza ma che vedrà consequenzialmente sottrarre delle somme di danaro per nuove aree ludiche addivenire”.