Torna in Basilicata la statua trafugata nel 2012 dalla Chiesa Madre di Francavilla in Sinni

Rubata nel 2012, recuperata dai Carabinieri del Nucleo di Tutela del patrimonio culturale

Nel pomeriggio, presso la Chiesa Madre di Francavilla in Sinni (Potenza), il Comando Carabinieri Tutela patrimonio culturale (Tpc) “restituirà una scultura del ‘700, raffigurante la ‘Madonna dell’Assunta’, rubata nel marzo 2012 in località San Biase”.

La statua – è specificato in un comunicato – fu “trafugata nella notte del 29 marzo 2012 dalla omonima cappella di proprietà della famiglia Viceconte, in località ‘San Biase’, a Francavilla in Sinni”.

L’attività di recupero “trae origine da approfondimenti investigativi condotti nell’ambito di una più articolata indagine del Nucleo Tpc di Napoli, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, che ha permesso di acquisire elementi certi di colpevolezza nei confronti di 29 persone, facenti parte di un’organizzazione criminale, con base logistica in Campania, che ricettava beni d’arte provenienti da luoghi di culto e istituti religiosi ubicati sull’intero territorio nazionale. Di fondamentale importanza – è scritto nella nota dei Carabinieri – per l’individuazione della preziosa scultura è risultata la comparazione delle immagini degli oggetti sequestrati, con quelle contenute nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela patrimonio culturale, che consentiva di accertare la riconducibilità dell’antico manufatto, con la scultura trafugata dalla Cappella della ‘Madonna dell’Assunta’ di Francavilla in Sinni”.