Bilancio 2017 della Polizia Postale. In Basilicata denunciate undici persone

Nel 2017 sono state undici le persone denunciate nell’ambito di indagini condotte dal Compartimento della Polizia postale e delle comunicazioni per la Regione Basilicata: sono state invece 13 le denunce di vittime per adescamento on line, 150 i siti monitorati e 20 quelli messi nella “black list” per l’attività di prevenzione della pedopornografia on line.

In un comunicato diffuso dalla Questura di Potenza è inoltre reso noto che sono stati cinque “gli attacchi informatici nei confronti di servizi internet relativi a siti istituzionali” e 160 i “denuncianti” per “crimini di nuova accezione, quali il phishing o la clonazione logica di carte di credito/debito, realizzati tramite furti massivi di identità digitali” con 380 transazioni che hanno portato a bloccare circa 18 mila euro e a recuperarne circa 14 mila.

Nel settore del cyberterrorismo la Polizia postale ha collaborato “con altri organi di Polizia e di intelligence nella prevenzione ed il contrasto ai fenomeni di eversione e terrorismo, posti in essere attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e di comunicazione telematica”: sono stati monitorati 65 spazi web e verificati altri 28 con quattro accertamenti in cooperazione.

E nel 2017 “sono stati realizzati numerosi incontri educativi in tutta la regione raggiungendo oltre 1.800 studenti, 390 insegnanti e 400 genitori e più di 20 istituti scolastici. Il dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Basilicata coglie l’occasione ancora una volta per sollecitare l’attenzione dei genitori e degli educatori di essere vigili nei confronti dei minori, mantenendo con loro un dialogo costante, soprattutto nei riguardi della navigazione sulla rete internet, in modo da prevenire i rischi e pericoli del web”.