Addio ad Andrea e Federica: “Time out: facciamo il Bene, a testa alta”
Alessandra Martellotti
“Avrebbe dovuto fare la recita, oggi, Andrea. E sembra quasi una bestemmia il Vangelo che ci dice che Cristo fa nuove tutte le cose”. Così don Ciro Marcello Alabrese, nell’omelia: “Penso a Federica, impegnata nel volontariato, appassionata di pallavolo. Usiamo la metafora del time out, un tempo bellissimo in cui si dice alla squadra in pochi minuti come risollevare la partita. Sappiamo chi è il colpevole. Non ci dobbiamo interrogare su questo. Ma su quello che c’è dietro. Non possiamo restare indifferenti, c’è qualcosa che non va. Cosa posso fare io? Cosa possiamo fare? – invita a chiedersi – Ognuno cerchi di fare bene ciò che fa, in qualsiasi settore sia impegnato. Chiediamo un gioco di squadra per il bene comune, con arbitro Federica, che dall’alto ci aiuta a capire che ciò che conta è giocare con intensità , con una speranza testarda. Facciamo il bene. Non facciamo vincere dal male. Questa è la partita che vogliamo giocare e vincere. Dio ci aiuti a realizzare la sua parola: “Io faccio nuove tutte le cose”.
È risposta sobria e composta al dolore scaturito dalla violenza. Che va combattuta. Con l’amore. Lo ha testimoniato Federica, col suo piccolo Andrea.