Movimento 5 Stelle su Incendio alla ex Centrale del Latte: “Adduce e Scarola non rispondono”

Schermata 2013-07-16 alle 22.21.34MATERA – Diversi i quesiti e dubbi sollevati dai rappresentanti del movimento grillino materano all’indomani del rogo alla “centrale del latte”, gli stessi che molti dei cittadini avevano sollevato proprio nell’immediatezza dell’incendio che ha turbato gli animi della comunità abitante viale delle Nazioni Unite, e che hanno trovato  rassicurazione “solo in parte”, nelle risposte del sindaco Adduce e dell’assessore Scarola.

E se l’amministrazione comunale materana non ha ritenuto il caso di fornire immediate rassicurazioni alla comunità e non esaustive, i grillini tornano a pungolare i rappresentanti di una comunità, ai quali spetta di dovere fornire risposte. Domande alle quali  almeno in parte, il sindaco ha provato a rispondere, in verità (denotando una certa insofferenza NdR.), nei giorni scorsi.

“Il Movimento Cinque Stelle Matera prende atto con grande sollievo delle, seppur tardive, rassicurazioni fornite ieri dal sindaco Adduce e dall’assessore Scarola sulla assenza di ‘materiali tossico/nocivi o di altri materiali pericolosi per la salute’ nel tetto e nella struttura dell’ex Centrale del Latte andata a fuoco la mattina di venerdì 5 luglio scorso, per cause ancora tutte da accertare. La tutela della salute dei cittadini è al primo posto per il M5S”.

Ma le domande e il “pungolo” del M5S – prosegue la nota – sono servite anche a “strappare” al duo Adduce-Scarola la promessa di una sicura destinazione pubblica e a pubblici servizi di quel che resta dell’immobile e dell’area dell’ex Centrale del Latte. Il M5S vigilerà sulla concreta realizzazione di questa ennesima promessa fatta alla città e ai cittadini: Adduce e le sue mutevoli Giunte hanno dimostrato, in questi ultimi tre anni, di essere sono molto abili nel far promesse e roboanti annunci, molto, ma molto meno nel renderli concreti. Tuttavia, probabilmente per la lunghezza del comunicato stampa del M5S, Adduce e Scarola hanno dimenticato di rispondere alle domande seguenti:

  • chiarire con urgenza quali e quante sono le posizioni di contenzioso tra il Comune di Matera e la società attualmente detentrice dell’immobile, se esistono richieste di risarcimento e di quale entità;
  • chiarire con urgenza se il Comune di Matera ha ufficialmente ricevuto, e nel caso, da quali soggetti, proposte di interesse per l’area della ex-Centrale del latte.

Probabilmente Adduce e Scarola sono disabituati a rispondere esaurientemente alle legittime domande poste dalla cittadinanza. Ma chiediamo ad entrambi uno sforzo supplementare di trasparenza, anche tenuto conto dell’accezione che al termine “trasparenza” è stato recentemente ribadito dal comma 1 dell’art. 1 della recentissimo decreto legislativo n. 33 del 2013: “La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.