Le implicazioni della stretta monetaria della BCE sulle medie e piccole imprese del Materano
Rosa Gentile, presidente di Confartigianato Imprese Matera, lancia un grido d’allarme: i continui rialzi dei tassi di interesse mettono a rischio investimenti e occupazione nel Sud Italia
Di fronte all’ennesimo rialzo dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE), le medie e piccole imprese (MPI) del Materano si trovano a fronteggiare un clima economico sempre più ostile. Rosa Gentile, presidente di Confartigianato Imprese Matera, esprime la crescente preoccupazione del settore imprenditoriale locale, già alle prese con sfide significative legate all’incremento dei costi del denaro.
La stretta monetaria della BCE ha già avuto ripercussioni tangibili sulle MPI del Materano, infliggendo extra costi che si contano in decine di milioni di euro. Questa situazione rischia di annullare qualsiasi tentativo di sviluppo, comprimendo la marginalità e ostacolando l’adozione di misure volte ad accrescere la competitività delle imprese. “Gli artigiani rinunciano a evoluzioni di processo e all’acquisto di nuovi macchinari; anche la rivoluzione degli spazi di lavoro diventa impraticabile a causa dei crescenti costi”, sottolinea Gentile.
Inoltre, l’impennata dei tassi di interesse ha creato un divario strutturale tra le esigenze delle micro e piccole imprese e l’accesso al credito tradizionale. Già ora, i prestiti alle piccole imprese lucane sono diminuiti tra il 5 e il 7 percento in un anno, un segnale preoccupante della tensione sulla domanda di credito. Questo problema si aggiunge all’incremento dei costi delle materie prime e dell’energia, formando una “tempesta perfetta” che potrebbe frenare ulteriormente la propensione ad investire.
Nel corso degli ultimi dodici mesi, la BCE ha aumentato i tassi ufficiali 10 volte, per un totale di 450 punti base. È quindi probabile che nei prossimi mesi si verificheranno ulteriori effetti restrittivi sugli investimenti, in un contesto già caratterizzato da segnali di rallentamento del ciclo economico.