Fitto in visita alla Mermec Ferrosud: “Il Governo c’è a sostegno del rilancio aziendale”

E’ convincente Vito Pertosa numero uno della Mermec quando parla del rilancio della Ferrosud, la storica azienda materana che dal 1963, produce per tutta Italia materiale per l’industria ferroviaria.

Ci sono investimenti per circa 50 milioni di euro, dice, nuovi committenti dal Belgio, Portogallo, Francia, Italia; in quest’ultimo caso l’impegno sulla Ferrandina Matera.

C’è un piano di reintegro dei 64 lavoratori cassa integrati della vecchia gestione che sta rispettando i tempi, ci sono i piani di formazione.

E poi i nuovi progetti innovativi, come quello della locomotiva bimodale a batteria, la Produzione green di idrogeno e veicoli elettrici e di un nuovo Raccordo ferroviario nell’area azienda. Ad ascoltarlo, insieme a tanti altri, il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto la cui visione sembra essere in linea e dargli sostegno

Con la Zes unica per il Mezzogiorno “mettiamo in campo un progetto chiaro, che ha una visione, e che rappresenta una grande opportunità”. Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, in serata a Matera per una visita allo stabilimento Mermec (ex Ferrosud), dove si produce materiale rotabile.

Fitto ha evidenziato che c’è stato “un preventivo confronto con la Commissione europea. La Zes unica per il Sud – ha proseguito – può sicuramente rappresentare, anche nell’ambito dell’utilizzo delle risorse del Pnrr e del Fondo di sviluppo e coesione, una grande e importante opportunità sul fronte della semplificazione, delle autorizzazioni e per gli strumenti a sostegno”.

Il rilancio dello stabilimento materano della Mermec “rappresenta – ha proseguito Fitto – una sfida molto importante e rilevante perché pone con chiarezza un messaggio molto forte e molto positivo di un Mezzogiorno che ha una classe imprenditoriale seria, credibile e che si mette in discussione. Il governo non può che essere attento a questo e mettere in campo gli strumenti previsti a sostegno di questa grande operazione”, ha concluso il ministro.