Secondo incontro di monitoraggio per la cassa integrazione straordinaria presso Acciaierie d’Italia di Taranto
Si è svolto nello stabilimento siderurgico Acciaierie d’Italia di Taranto il secondo incontro di monitoraggio della cassa integrazione straordinaria tra l’azienda e le organizzazioni sindacali, a seguito dell’accordo del 29 marzo 2023 sulla proroga dell’ammortizzatore sociale, firmato da Fim, Fiom e Ugl Metalmeccanici, ma non da Uilm e Usb.
Durante l’incontro, l’azienda ha fornito dettagli in merito al numero del personale collocato in cassa, che è sceso da 2200 a 1850 nel periodo che va dal 24 al 30 aprile. C’è stato dunque un “rientro complessivo al lavoro di 350 lavoratori posti in Cigs, anche per l’effetto dell’accordo sindacale in cui abbiamo chiesto ed ottenuto le internalizzazioni di attività”.