Il Catasto della Pubblica Illuminazione di Basilicata prende il via per ottimizzare l’efficienza energetica

Un censimento omogeneo dell’illuminazione pubblica mira a ridurre i costi energetici e migliorare la sicurezza dei 131 comuni della regione

La Regione Basilicata ha dato il via al progetto “Catasto pubblica illuminazione Basilicata”, un censimento omogeneo dell’illuminazione pubblica nei 131 comuni della regione, con diagnosi energetiche e verifiche sugli impianti. Il progetto, finanziato con fondi FSC 2014-2020, è promosso dalla Direzione Generale dell’Ambiente, il Territorio e l’Energia della Regione Basilicata e sarà gestito dalla società Selettra Illuminazione Pubblica Srl, che ha vinto la gara d’appalto con un’offerta di 859 mila euro.

L’assessore all’Ambiente e all’Energia, Cosimo Latronico, ha dichiarato che la pubblica illuminazione esterna rappresenta un costo significativo per il bilancio delle amministrazioni pubbliche, pari a circa il 60% dei consumi elettrici. Di conseguenza, è necessario realizzare un censimento di tutti i punti luce della pubblica illuminazione presenti sul territorio regionale per centralizzare le informazioni sui dati illuminotecnici e di consumo.

Il settore risparmio, efficienza e certificazione energetica dell’Ufficio Energia ha predisposto gli atti per l’affidamento del servizio, che comprende la gestione e l’implementazione della piattaforma PELL (Public Energy Living Lab). Questa infrastruttura permetterà di veicolare dati e informazioni fondamentali per l’innovazione dei modelli gestionali dei servizi urbani.

La “fotografia” dello stato attuale dell’illuminazione porterà alla definizione delle strategie per l’implementazione tecnologica dei punti luce della Basilicata in termini di efficienza energetica e di messa in sicurezza, concludendo così il progetto.